lunedì 26 aprile 2010


partiamo giovedì alle due di notte da via ceva 47, dopo due ore di false partenze, spinte di furgone coi sederi, giri di quartiere per provare varie batterie. direzione Ravenna, prima fiera del baratto e del riuso. partiamo senza nessuna certezza che il nostro furgone Jumbo ci porti a destinazione…ma l'istinto ci dice DAI AVANTI FORZA DAI…

siamo noi strazzine, Ale la nostra attrice, nonché speaker, nonché prima modella e la piccola Luce.

partire libera i sensi, schioccano risate e nonostante la pioggia maciniamo km fino a Piacenza. ore cinque di notte nanna. il risveglio caffè latte, colazione gigante e si riparte!

arriviamo a Ravenna nel tardo pomeriggio e raggiungiamo la sede di via Carducci 14 di Città Attiva. Troviamo un sacco di persone(tutti volontari) che si destreggiano tra tutto quel che la gente ha portato da barattare. file infinite di bandierine di stoffa e gettoni di legno timbrati, che saranno la moneta di scambio della festa di domani. tutto varrà un gettone!

tutti i presenti sono presi benissimo! ci accolgono con quella gioia che ti fa sentire subito a casa. andiamo a dormire tra risate e mischiate nel parcheggio di piazza della Resistenza (!) dopo che Andrea ci ha portato i dolcetti per la mattina! W! il giorno dopo raggiungiamo con Miria, nostra assistente equa e solidale, il bar "strada facendo", dove occupiamo il bagno per più di mezz'ora per sciacquate varie e ripristino vestiti! siamo pronte per la festa! Luce si perde tra i banche coi suoi 20 gettoni, partecipando a tutti i laboratori di riciclarte, mentre noi dx, sx, su e giù a barattare. la gente è sorpresa e felice, si avvicina alle 1000 bancarelle di vestiti oggettivistica varia libri e giocattoli, chiedendo quanto vale ogni cosa: un gettone. tutto ciò che è presente alle bancarelle vale un gettone, che puoi avere se in cambio porti qualcosa che non ti serve più. una cosa: un gettone!

verso le cinque arrivano le prime modelle carichissime e noi iniziamo a lavorare. apriamo le nostre scatole di banane stracolme di vestiti riciclati strazzaecuci. iniziamo a preparare i primi accostamenti sulle nostre ragazze. Ale e Isa scrivono in breve da cosa derivano i nostri capi, mentre macri veste le ultime ragazze. siamo pronte per andare in scena, con le emozioni delle ragazze che una volta uscite sembrano non aver mai fatto altro nella vita. Ale racconta in tempo reale la storia dei nostri abiti, mentre Luce scandisce i tempi di uscita delle ragazze e ragazzo! prendendoli per mano e accompagnandoli. la gente accoglie applaudendo di brutto, divertita dall'idea che un lenzuolo in disuso possa diventare un sexi completo e via dicendo!

ce l'abbiamo fatta! tutti quanti! e questo è solo l'inizio di un mondo dove nulla si spreca, nulla si distrugge ma tutto si riusa e ricrea!!!!

lunedì 5 aprile 2010

non vediamo l'ora di raggiungere Ravenna per la nostra prima strazza-sfilata.
se sarete nei paraggi direi di non perdere questa prima fiera del baratto e del riuso...
cercheremo di prendere appunti
grazie a Stefania che ci ha invitate non vediamo l'ora di vedere le sue opere....